COPIA DI MOSAICO ANTICO
Dimensioni: cm. 52 x 46
Anno di realizzazione: 2015 Info (in breve): riproduzione di un particolare del pavimento musivo della Basilica di Aquileia Tecnica: mosaico romano Con i suoi 760 metri quadrati di estensione, il mosaico policromo custodito all’interno della Basilica di Aquileia (UD) rappresenta la più grande superficie musiva dell’Occidente romano.
Esso propone, attraverso allegorie e raffigurazioni non sempre facili da interpretare, un percorso ideale verso la salvezza eterna. Alcune di queste hanno valore simbolico, mentre altre presentano scene tratte dall’Antico Testamento. Notevole è l'immagine del mare pieno di pesci, le scene di pesca e le tre in cui compare Giona, riferite alla morte, resurrezione e ascensione di Cristo. Tra i più significativi vi è poi quello della lotta tra il gallo, che richiama la figura di Cristo “Luce del mondo”, e la tartaruga che simboleggia il maligno. Sono molteplici e ricorrenti le immagini di volatili, che alludono ai beati in Paradiso; riconoscibili dall’aspetto e dal piumaggio realistici, sono posati in equilibrio statico sul proprio ramo verdeggiante e fiorito, di cui stanno per beccare i fiori. Per la grande varietà di soggetti raffigurati, il pavimento di questa chiesa può essere considerato un immenso “bacino d’ispirazione” per artisti di ogni epoca. La mia copia dall’antico riproduce un particolare di questo tappeto musivo. Eseguita nel 2015 durante il primo anno accademico presso la Scuola d'Arte Paolo Brenzoni di Sant'Ambrogio di Valpolicella sotto la supervisione della docente ed artista Federica Casanova, è stata realizzata su legno multistrato di pioppo sul quale sono state allettate tessere in marmo di varie tipologie e colori. Le sue dimensioni sono pari a cm. 52 x 46. |